Il Secolo d'Italia, già organo ufficiale dell'MSI, scrive un articolo apologetico del governo, a cui vengono attribuiti meriti e miracoli di ogni tipo, insomma tutto stupendo finchè non si va a controllare e si scopre che:
-Ci si vanta del calo della disoccupazione come se dipendesse dal governo e non fosse un trend comune a tutta l'UE, mentre si ignora la crescita quasi nulla dei salari reali, che sono ancora inferiori a quelli del 2021 (caso quasi unico in Europa)
-Si scrive di sbarchi in diminuzione, mentendo apertamente visto che questi sono in leggero aumento rispetto a quelli dell'anno scorso (56.526 rispetto ai 55.010 del 2024) e l'unica manovra del governo in merito è stata bruciare un miliardo di euro per i fallimentari centri in Albania
-Beffa finale il parlare della lotta ai femminicidi, problematica complessa che il governo spera di intestarsi attraverso una legge raffazonata che semplicemnte inasprisce le pene, ignorando tutta la fondamentale parte di prevenzione e protezione delle vittime, che anzi viene indebolita dai limiti imposti all'educazione affettiva nelle scuole