Mare, mare, mare.

Joined May 2022
In Ucraina migliaia di persone si stanno tatuando il volto di Calenda #SlavaCalenda
Che due coglioni questo. Ma una bella lezione non gliela impartisce nessuno?
Caro ⁦@marcotravaglio⁩ tu fai pure il tuo lavoro di propagandista dell’assassino #Putin ma non aspettarti silenzio da parte nostra. E quando vuoi rifare un bel confronto su Ucraina sono qui.
La Picia Picierno meriterebbe una bella lezione...
Comunicato di Angelo d’Orsi, Torino 8 novembre 2025 La mia conferenza Russofobia, russofilia, verità, prevista l’11 novembre a Torino nei locali del Polo del ‘900 è stata inopinatamente annullata. L’accusa che “spiega” l’annullamento è la stessa che ha impedito al direttore d’orchestra russo Gergiev, al baritono Abdrazaov, per citare solo gli ultimi episodi di cronaca, ossia di fare “propaganda”. E quindi senza neppure aspettare che io tenga la mia conferenza vengo poco democraticamente silenziato in nome della democrazia, di cui l’Occidente sarebbe il faro, mentre la Russia di Putin affoga nella “autocrazia”. [...] Ho 43 anni di docenza alle spalle, senza contare gli ultimi tre anni nei quali sono stato docente a contratto al Politecnico. Ho presieduto per anni il più importante corso di laurea della mia Facoltà, quello in Scienze politiche. Di Torino ho studiato la storia culturale pubblicando opere rimaste come pietre miliari, a cominciare da La cultura a Torino tra le due guerre (2000) il libro più discusso in quell’anno, vincitore di premi importanti. Ho scritto la biografia dei tre iconici intellettuali del 900 che hanno operato sotto la Mole: Antonio Gramsci, Leone Ginzburg e ultimo Piero Gobetti, che uscirà in libreria tra qualche mese. Ho fondato e diretto le riviste “Historia Magistra” e “Gramsciana” che escono tuttora e sono considerate testate autorevoli a livello internazionale. [...] Ho collaborato intensamente per un ventennio al quotidiano “La Stampa” e ad altri quotidiani (“Corriere della Sera” “Il Sole 24 ore”, “Il Manifesto”…). [...] Dopo un comunicato di una ignota associazione ucraina e di una sigla legata al Partito radicale (che, ricordo, ha sempre sostenuto le forze di estrema destra nei Balcani e ora in Ucraina, contribuendo a far scarcerare il responsabile dell’omicidio del nostro fotoreporter Andrea Rocchelli, nel Donbass), è scesa in campo la ben nota Pina Picierno (che ricopre la carica di vicepresidente del Parlamento UE), la quale e ha chiesto anzi ingiunto al sindaco di Torino di far annullare l’evento. Così è avvenuto. E io l’ho saputo da un post gongolante della stessa signora, prima che gli organizzatori me lo comunicassero. Ora mi aspetto che la ministra dell’Università venga al mio fianco e mi faccia tenere la conferenza come ha fatto con rulli di tamburi e squilli di trombe con Emanuele Fiano (al quale nessuno aveva vietato di tenere conferenza, ma era stato contestato dagli studenti, cosa ben diversa e che dopo l’episodio sta girando la Penisola per godere dei frutti di quell’episodio). Mi aspetto che il sindaco di Torino dichiari di non essere intervenuto per bloccare la conferenza. Mi aspetto che l’ANPPIA nazionale che a quanto leggo su agenzie di stampa avrebbe sconfessato la sezione locale, ente organizzatore della conferenza, mi chieda scusa. E aspetto le scuse anche della presidenza e della direzione del Polo del ‘900. Mi aspetto che la segretaria del PD sconfessi la Picierno. Mi aspetto un gesto di solidarietà dal mondo accademico e intellettuale, almeno cittadino. Temo che nessuno di questi atti avverrà. Perciò chiedo alle testate giornalistiche con le quali ho collaborato in passato o collaboro nel presente, e ai programmi televisivi delle diverse reti di quali sono stato e sono frequentemente ospite di pubblicare questa mia o di darmi spazio per esporre pubblicamente le mie ragioni nel primo momento utile. Che ad uno storico di professione, un accademico “togato”, frequentemente invitato a tenere lezioni in Europa e fuori (le prossime saranno a Parigi, Saragozza, Barcellona, Teheran), venga impedito di tenere una pubblica conferenza è un fatto inaccettabile, di cui sarebbe vergognoso tacere o sarebbe colpevole sottovalutare. Prof. Angelo D'Orsi
Marco Grassi retweeted
Replying to @kajakallas
6
31
3
357
Vannacci li prende per il culo e loro, le zecche malate di mente, sclerano.
Elia Viviani e la X “piaciuta” a Vannacci: “La Decima Mas non c’entra nulla”. E valuta le vie legali repubblica.it/sport/ciclismo…
Mammamia.
MATTARELLA SERGIO E LA GUERRA Prof. Avv. Augusto Sinagra (@SinagraAugusto) Il nostro sempre beneamato Capo dello Stato è proprio una grazia di Dio: non finisce mai di stupirci. In occasione del 4 novembre che è la giornata dedicata alle Forze Armate e alla Unità d'Italia (un tempo si festeggiava in quel giorno la fine vittoriosa della prima guerra mondiale ma poi fu abolita tale motivazione poiché forse sembrava brutto dire che l'Italia aveva vinto la guerra) e così non fu più la data commemorativa del sacrificio di 650 mila Fanti e di circa un milione e mezzo di mutilati. Tuttavia, continuano in tale data le ipocrite manifestazioni all'Altare della Patria per rendere onore all'"Ignoto Militi". E Mattarella Sergio figlio di Bernardo cosa combina? Celebra il 4 novembre parlando di inesistenti minacce della Federazione Russa contro l'Europa tutta, della necessità del riarmo e dunque della giustificazione dell'enorme spesa di circa 700 miliardi di euro che, ripartita tra gli Stati membri della UE, comporterà per l'Italia per il primo anno un aumento vertiginoso della spesa per gli armamenti. I Militari ne saranno contenti poiché potranno ancor meglio giocare a risiko, nulla importando né a Mattarella e né al governo (escluso Crosetto che è felice quando si può occupare di armi), che la sanità pubblica, l'assistenza alle famiglie, le esigenze della scuola e i circa sei milioni di poveri italiani, potranno serenamente andare a farsi fottere. Non escludo che Mattarella Sergio non si renda conto di quel che dice e soprattutto non si renda conto che, alimentando questo folle clima da guerra, la favorisce e istiga a determinarla realmente. Così pure mi domando se Mattarella Sergio da Castellammare del Golfo si rende conto del fatto che (ma dovrebbe pur avere qualche consigliere capace di evitargli queste stupefacenti esternazioni) la folle spesa militare costituisce un aiuto di Stato alle imprese del settore in violazione del Trattato della UE. Come pure non si rende conto che beneficiaria quasi esclusiva di questa folle corsa al riarmo sarà soltanto la Germania che, com'è noto, è sull'orlo del fallimento e potrà convertire le sue industri automobilistiche in gravissimo deficit di bilancio, a industri belliche, realizzando il suo sogno di riarmarsi per tornare ad essere la principale Potenza militare nella UE che poi sarà la prima ad abbandonare. La storia non insegna niente a nessuno, neppure a Mattarella Sergio. E' vero che il nostro amatissimo Capo dello Stato (che Dio ce lo conservi per un terzo mandato) non s'intende di guerre militari, ma conosce le "guerre di mafia" delle quali fu vittima proprio suo fratello Piersanti, ma questo non elimina lo sconcerto provocato dalle sue esternazioni. Cristo sulla Croce disse "Padre, perdona loro, essi non sanno quel che fanno". Noi diciamo "Cristo perdonalo, lui non sa quel che dice".
Ma taci. Oca.
Questo è il rispetto che la Meloni ha per i lavoratori che esercitano un diritto costituzionale e che perdono i propri soldi rinunciando ad una giornata di lavoro. E’ solo una provocatrice
1
Bella. Bella cacata.
Ieri si è svolta la prima Giunta itinerante di questa amministrazione. Non è solo un gesto simbolico. La maggior presenza sul territorio, l’ascolto dei cittadini e il coinvolgimento massimo dei Municipi sono al centro della nostra azione politica.
Let's crack on, dirty bitch.
Replying to @BarackObama
She's a monster. So are you.
Madonna che somaro arrogante.
Amo i novax che per tentare di dimostrare che dico scemenze senza rendersene conto dimostrano che ho ragione. Se Burioni dopo il morso di un serpente velenoso è morto A CAUSA del morso; se muore dopo il morso di una formica è morto DOPO il morso della formica. #sorciscemi
Manda un meteorite, ti prego.
Questa me l'ero persa🚀 👇🏻👇🏻👇🏻
Primo: i salari delle ditte non li decidi tu. Secondo: 9 euro lordi sono parenti di poco più di 5 euro netti. Bella cialtrona.
This tweet is unavailable
Powera stella.
"Sotto i miei post c'è chi mi dà della puttana": la sindaca di Genova, Silvia Salis, è intervenuta con forza durante il consiglio comunale a Genova
Powera imbecille.
Silvia Salis: "Insulti anche contro di me. Educazione sessuale necessaria". La sindaca di Genova ha letto alcuni messaggi social a lei diretti. #ANSA
Ma educa Tua sorella, pirla.
Ogni giorno sui miei social ricevo insulti violenti. Un signore sotto un mio post ha scritto: "sei proprio una gran p*****a". Questa è la società nella quale ci muoviamo e se il cdx sostiene che non serve un'educazione affettiva e sessuale sono molto lontani dalla realtà.
1
Ma questo, chi lo paga?
Oggi su @ilfoglio_it ho fatto l’elenco delle bugie proPutin e come smontarle qualora un giornalista ne avesse voglia, tanto per cambiare. Al netto dei propagandisti in servizio permanente effettivo, mi sono domandato perché Cacciari, Barbero, Rovelli, Caracciolo e tante altre persone intelligenti continuano a sostenere che l’Occidente sbaglia sempre ed è causa di ogni male. L’origine è nelle tesi sostenute per decenni dai comunisti italiani. Stalin pacifista e Putin pacifista, sono frutto dello stesso ragionamento. Un po’ come D’Alema contento del fatto che alla fine la Cina dominerà il mondo perché così si dimostra che “avevamo ragione noi (comunisti)”.
Questo deve avere una vita molto triste.
Mercoledì scorso il tweet, ieri l’editoriale su Repubblica: “Me ne vado dai social, non voglio più essere usato come una sputacchiera”. E invece rimane. Dalla saliva alla bile.
1
Dobbiamo TUTTI!! Ma vaffanculo.
Su Substack appena uscito un nuovo post con interessanti dettagli sul vaccino antinfluenzale, che in questi giorni dobbiamo tutti farci somministrare. Link nel primo commento.
Ma crepate.
“Questa amministrazione americana non vuole nessuna opinione contraria. Quando si comincia ad operare in questo modo puoi finire con il totalitarismo, che tutti sappiamo non ci piacerebbe”. - @MargaretAtwood a #CTCF sul suo libro, Il racconto dell’ancella, messo al bando in diverse biblioteche americane.
Ma prima o poi la pagherai. BASTARDO.
Il vaccino (e pure la scienza) non è un'opinione. C'è chi ha ragione e chi dice il contrario ha OGGETTIVAMENTE torto. Chi pensa di poterne parlare senza avere studiato è semplicemente un cretino. O un Sorcio Scemo.