C’è del buono in questo mondo, padron Frodo:  è giusto combattere per questo. Buonanotte e fate i bravi.
#Sanchez ai fasci: " Ma quanto odio avete verso gli immigrati che lavorano e contribuiscono alla crescita economica. E quanta ammirazione avete, invece, per gli oligarchi che lavorano dall'esterno per distruggere l'Europa!" #riarmo #Trump
Se state di nuovo piangendo dopo un numero infinito di anni per una squadra con la maglia Azzurra che gioca a basket con la scritta Italia, il merito è di 12 ragazze. Ci mettiamo un clamoroso bronzo al collo. È una gioia indescrivibile. #EuropeiTipo
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Ha sempre avuto 38 anni anche quando ne aveva 18. E con l'aria di un uomo separato, che vive costantemente in pigiama e ciabatte, che esce di casa solo per portare giù l'umido e accendersi la 64esima sigaretta senza filtro della giornata, riflettendo su come siano fatui i giovani d'oggi che preferiscono la trap a Guccini, ha deliziato il pubblico del basket come pochi altri. Oggi Teodosic ha annunciato l'addio al basket. Lui, a differenza degli altri, ha avuto il dono di riuscire a fare in modo semplice quello che per tutti è sempre stato impossibile. Grazie a due bacchette magiche al posto delle mani che che hanno elevato uno sport ad arte. Noi siamo ancora fermi a questo momento. Candi lo ferma. Lui, anziché fare come il 99.9% dei giocatori che avrebbe passato la palla, gliela fa passare dietro la schiena. Totale smarrimento di Candi. Palla che riappare davanti a lui. Appoggio di sinistro senza saltare. Migliaia di bocche aperte al palasport e in televisione. Candi, l'azione successiva, gli stringe la mano: "Non ho mai visto niente di simile". Grazie di tutto Milos.
È un mix tra Gerry Scotti in scala 10:1, e Lino Banfi nei panni del Commissario Lo Gatto. Si chiama Andrea Capobianco e di mestiere faceva l'allenatore della Nazionale femminile di basket. Usiamo il passato perchè purtroppo non si hanno più sue notizie da ieri sera. Vive le partite con la pressione alle stelle e la sudorazione di uno nel mezzo del Sahara vestito da alpinista. Ieri ha sbrindellato la giacca quando l'instant replay del Pireo non funzionava e all'Italia hanno rubato i 2 punti segnati da Jasmine Keys. Ha perso i sensi quando a 40 secondi dalla fine Costanza Verona si è fatta rubare palla e la Turchia è tornata a -1. Grazie al suo defibrillatore personale, l'hanno rimesso in piedi per il time out a 5 secondi dalla fine quando, sopra di 2, ha detto alle ragazze "METTIAMO STA CA**O DI PALLA IN CAMPO, CI FANNO FALLO, ED È FINITA" guardandole come Jack Nicholson guarda sua moglie Wendy in "Shining" quando non vuole aprire la porta del bagno. Rimessa Italia, palla persa, picco di pressione a 390, visione della Madonna seduta sul tabellone che lo prega di nominarla un po' di meno. Rimessa Turchia, canestro allo scadere del pareggio, supplementari, lancia la lavagnetta talmente forte che esce dal Pireo e scheggia una colonna del Partenone. Guarda i 3 canestri di fila di Lorela Cubaj nel supplementare come uno che guarda lo scontrino del Superenalotto con tutti e 6 i numeri estratti. Sul canestro della vittoria della Zandalasini, cede anche l'ultimo bottone della camicia. Al fischio finale è sparito. Riappare nella foto finale di squadra ma non si muove. Sembra il remake di "Weekend con il morto". Purtroppo, all'indomani di una serata storica per il basket, con la Nazionale femminile che torna in semifinale ad un Europeo dopo 30 anni, non si hanno più notizie di quest'uomo. Se qualcuno lo vede, o se qualcuno dovesse ritrovare il suo corpo, gli dica grazie. #EuropeiTipo
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L’impresa è compiuta. Col cuore. Con un gruppo pazzesco di ragazze. Con una Zandalasini che ha segnato il canestro più pesante della sua vita. Con un supplementare di Lorela Cubaj da esporre al Louvre. Con coach Capobianco che ha perso 26 anni di vita e probabilmente domani non sarà più tra noi. L’Italia ha battuto la Turchia e vola in semifinale. 30 anni dopo torniamo tra le prime 4 d’Europa. Sì le vostre lacrime sono anche le nostre. #EuropeiTipo @EuroBasketWomen
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Nigel Hayes-Davis ieri sera ha vinto il premio di MVP delle Final Four di Eurolega dopo aver trionfato col Fenerbahce. In conferenza stampa, visibilmente emozionato, ha rivelato di aver scritto un messaggio sui social a Kobe Bryant la sera prima della finale. "Come va Kobe? Domani sera si gioca la finale di Eurolega e tutto ciò a cui riesco a pensare è... cosa farebbe Kobe? Mi sento come se saresti stato anche tu qui, se fossi ancora fra noi. Ti ho incontrato quando ero al college, durante la tua ultima stagione della carriera, dopo una partita contro i Bucks. Come ogni giocatore di basket, ti ho detto che un giorno avrei voluto essere come te. Mi hai risposto: 'Continua a lavorare duramente, e ce la farai'. Parole semplici, ma che mi hanno cambiato la vita. Ho anche inserito questa citazione nello screensaver del mio cellulare. Cito spesso le tue parole nelle mie interviste. Lo spirito della 'Mamba Mentality' continuerà a vivere. Per sempre. Condividerò questo messaggio domani, dopo che avremo vinto e che sarò nominato MVP. Forse questo mio messaggio potrà ispirare altri, proprio come tu hai ispirato me ai tuoi tempi. So che non puoi rispondere, ma grazie di tutto."
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Il 25 aprile per gli analfabeti. #Barbero
Wants eggs, Americans? We have so many in Free Europe! Try free trade.... One for 0.22 cents ...
“Mi sono guadagnata ogni singola cosa nella vita, ma da persona bianca, che rappresenta ancora un privilegio al giorno d’oggi. Sarebbe meraviglioso se un giorno nel basket, e soprattutto nella vita di tutti i giorni, ogni donna, ed oggi persona, potrà avere le stesse possibilità a prescindere dal colore della pelle. Voglio aiutare a cambiare le cose: questo è il mio obiettivo oltre al basket.” Il TIME ha eletto Caitlin Clark atleta dell’anno. È la prima volta nella storia che viene eletta una giocatrice di basket. Nel 2024 l’arrivo di Caitlin in WNBA ha fatto registrare record impressionanti: - ha quintuplicato gli spettatori della sua nuova squadra - ha causato il 99.8% di riempimento di tutte le arene WNBA nelle sue partite in trasferta - ha fatto schizzare ad oltre 80.000 le richieste di biglietti per una singola partita - i post sui social che parlano di lei hanno ottenuto un numero di visualizzazioni inferiore soltanto a 3 giocatori NBA - si è stimato che la sua presenza abbia raddoppiato il numero di turisti in Iowa - 5 squadre WNBA hanno traslocato in palasport più grandi in vista del suo arrivo - si è stimato che l’aumento di interesse verso la WNBA e il basket femminile nel mondo, in termini di crescita sia paragonabile a quello registrato in NBA quando arrivò Michael Jordan
Oggi inizia l'ultimo torneo della carriera di Rafa Nadal, la fase finale della Coppa Davis. Poco fa Roger Federer ha pubblicato una lettera dedicata al suo rivale di una vita. È una lettera straordinaria che travalica i confini dello sport. È una lezione di sport, di rivalità, di amicizia, di rispetto. Uno dei più grandi atleti nella storia dello sport parla così di uno dei più grandi atleti nella storia dello sport: "Vamos Rafa! Mentre ti prepari per il tuo ultimo torneo, ho un paio di cose da condividere prima di commuovermi. Cominciamo con l'ovvio: mi hai battuto, tante volte. Più di quante io sia riuscito a battere te. Mi hai sfidato in modi in cui nessun altro avrebbe potuto. Sulla terra rossa mi sembrava di entrare nel tuo giardini di casa, e mi hai fatto lavorare più duramente di quanto avrei mai pensato di poter fare. Mi hai fatto lavorare molto sul mio gioco, arrivando persino a cambiare le dimensioni della mia racchetta, nella speranza di ottenere un vantaggio. Non sono una persona molto superstiziosa, ma tu l'hai portato a un livello superiore. Tutti i tuoi rituali... Sistemare le tue borracce come soldatini in formazione, sistemarti i capelli. Tutto fatto con la massima intensità. In un certo senso amavo tutto. Perché era così unico, era così tuo. E sai cosa, Rafa, mi hai fatto amare ancora di più il gioco. Ok, forse non all'inizio. Dopo l'Australian Open del 2004, ho raggiunto per la prima volta in classifica il numero 1. Pensavo di essere il migliore al mondo. E lo ero, finché due mesi dopo sei sceso in campo a Miami con la tua canotta rossa, mostrando i bicipiti, e mi hai battuto in modo incredibile. Tutto quel clamore che avevo sentito su di te, su questo fantastico giovane di Maiorca, un talento generazionale, che probabilmente un giorno avrebbe vinto uno Slam, non erano solo chiacchiere. Eravamo entrambi all'inizio del nostro viaggio e alla fine lo abbiamo fatto insieme. Vent'anni dopo, Rafa, lo devo dire: che carriera incredibile hai fatto... Inclusi 14 Slam in Francia, storici! Hai reso orgogliosa la Spagna... hai reso orgoglioso l'intero mondo del tennis. Continuo a pensare ai ricordi che abbiamo condiviso. Abbiamo promosso lo sport insieme. Giocare quella partita su metà erba e metà terra. Battere il record di spettatori giocando di fronte a più di 50.000 tifosi a Città del Capo, in Sudafrica. Ridevamo un sacco insieme, poi ci sfiancavamo a vicenda in campo per poi doverci sorreggere durante le premiazioni. Sono ancora grato per avermi invitato a Maiorca per aiutare a lanciare la Rafa Nadal Academy nel 2016. In realtà, mi sono quasi invitato da solo. Sapevo che eri troppo educato per insistere perché fossi lì, ma non volevo perdermelo. Sei sempre stato un modello per i bambini di tutto il mondo, Mirka e io siamo così contenti che i nostri figli si siano allenati tutti nelle tue accademie. Si sono divertiti un sacco e hanno imparato tanto, come migliaia di altri giovani tennisti. Anche se ho sempre temuto che i miei figli sarebbero tornati a casa giocando a tennis da mancini... E poi c'è stata Londra, la Laver Cup nel 2022. La mia ultima partita. Per me significava tutto averti lì al mio fianco, non come mio rivale ma come mio compagno di doppio. Condividere il campo con te quella sera, e condividere quelle lacrime, sarà per sempre uno dei momenti più speciali della mia carriera. Rafa, so che sei concentrato sull'ultima sfida della tua epica carriera. Ne parleremo quando sarà finita. Per ora, voglio solo congratularmi con la tua famiglia e la tua squadra, che hanno avuto un ruolo fondamentale nel tuo successo. E voglio che tu sappia che il tuo vecchio amico tifa sempre per te, e tiferà con altrettanta forza per tutto ciò che farai dopo. Rafa! Ti auguro sempre il meglio. Dal tuo grande fan, Roger."
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"Smettere di ammirare i disonesti sarebbe già un grosso passo avanti".
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Mil gracias a todos Many thanks to all Merci beaucoup à tous Grazie mille à tutti 谢谢大家 شكرا لكم جميعا תודה לכולכם Obrigado a todos Vielen Dank euch allen Tack alla Хвала свима Gràcies a tots
Replying to @NicoSchira
bisogna rendersi conto che il calcio è lo sport più noioso del mondo e che acquista valore solo se vissuto con la carogna. Vedere una partita di calcio di cui non ti interessa nulla fa dormire
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“Scusatemi se non sono riuscito ad amare una donna né ad amare bene un uomo per via della mia paura”. Un 33enne di #Palermo si è suicidato per il timore di essere giudicato e umiliato perché gay. Al compagno diceva: "Vedi quanto odio c'è in questo mondo?". L’omofobia uccide.
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We are so back. #Kickoff2024
A Bertrand Russell fu chiesto come ebbe inizio il fascismo. Lui rispose: "Prima di tutto affascinò i cretini, di cui abbonda la sua rappresentanza. Poi censurò quelli intelligenti."
Rispetto al PIL il nostro Paese paga gli interessi passivi più alti dell’Ue, mentre gli investimenti sulla scuola sono sotto la media: per il governatore della Banca d’Italia a farne le spese sono soprattutto i giovani. pagellapolitica.it/articoli/…
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Scarpa (PD): "Errare è umano, perseverare è Sangiuliano" 💀
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Allora, è abbastanza chiaro? Lo dice anche Roberto, il referente di Mare Libero per il Lazio: le concessioni sono scadute, nessuno può mandarci via. Quest'Estate, pianta l'ombrellone dove vuoi. #liberiamoilnostromare #marelibero #spiaggelibere #concessionibalneari